Sapori e dissapori, che gusto

Appena sfornato, anzi ancora caldo, considerato che la cucina di un ristorante di gran lusso è il luogo in cui principalmente si svolge l’azione di questo gustoso film, uscito nelle sale nostrane venerdì 14 settembre, “SAPORI E DISSAPORI” è il rifacimento (o se preferite il remake) hollywoodiano, molto ben riuscito, di una pellicola di regia e produzione tedesca del 2001, bene interpretato dal nostro versatile Sergio Castellitto (che all’Antico Saggio, ahimé, non garba) e che portava il titolo “Le ricette del cuore”. Andate al cinema a vedere l’ultimo nato e, o prima o dopo, trovate il DVD o il VHS della prima realizzazione, così da fare un costruttivo raffronto. Li considero due piatti gradevolmente preparati che meritano entrambe di essere gustati. “Sapori e dissapori”, con la bellissima Catherine Zeta-Jones, in (Michael) Douglas, è montato sull’impianto di una commedia sentimentale, che da un inizio un poco tragico si trasforma in una storia d’amore ben cucinata. Non la racconto perché ritengo meriti di essere gustata “nello splendore dei settanta millimetri e con la magia del suono stereofonico”, come cantavano gli Squallor, all’inizio degli anni settanta, in uno dei loro successi discografici, basati sull’assurdo. Mancano solo i profumi e il gusto, ma vi assicuro che questo film riesce bene ad appagare tutti i nostri sensi, anche grazie alla bella colonna sonora, che tra l’altro rende un delicato, e casuale, omaggio a Big Luciano Pavarotti. Buon divertimento.
Fabrizio Scarpa
il Mercoledì nr. 33/XIII – Moncalieri 19 settembre 2007