Sarà capitato anche a voi di sfogliare una di quelle riviste, settimanali o mensili, in carta patinata, a colori, con centinaia di pagine, stracolme di fotografie, alcune molto belle, che mostrano il di tutto e il di più del desiderabile. I più gettonati sono i profumi, per uomo e per donna, il che mi fa sospettare che noi umani mediamente non possediamo un odore considerato particolarmente gradevole, se così in tanti ci invitano a coprirlo con aromi, più o meno intensi. Molto forte va l’abbigliamento, anche se il più delle volte vengono ritratti begli esemplari di femmine e maschi con addosso poco o nulla, occhieggianti a un maglione, una camicia, un completo, una giacca o un pantalone sportivo, che talvolta il fotografo inserisce nell’inquadratura, magari perfettamente ripiegato. Abbondano i telefonini che fanno anche il cappuccino, frigoriferi che somigliano a navicelle spaziali, creme che fanno pensare all’eterna giovinezza, almeno della pelle, e prodotti che fanno perdere chili, anche solo leggendone le modalità d’uso. Non critico la pubblicità, che ha di certo una sua funzione importante e della quale non mi sembra il caso di disquisire, ma vorrei capire perché questa viene spesso interrotta da pagine di politica cultura e società. La stessa cosa, ma anche di più, accade mentre sto guardando la pubblicità alla televisione e vengo proditoriamente distratto da noiosissimi spezzoni di non si sa bene che.

Fabrizio Scarpa – 11 aprile 2007
“il Mercoledì” – numero 14 anno XIII

0 Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

©2025 L'angolo di MANGIAFUOCO Made and hosting with ❤️ by World Wide Management

CONTACT US

We're not around right now. But you can send us an email and we'll get back to you, asap.

Sending

Log in with your credentials

Forgot your details?